Lebensbilder

De Lorenzo Gardinal Libero

De Lorenzo Gardinal Libero

Seniorinnen und Senioren aus dem Seniorenwohnheim Wipptal erzählen uns aus ihrem Leben. Herr De Lorenzo Gardinal Libero erzählt in italienischer Sprache.

La vita lavorativa

Dopo aver frequentato le scuole a Fortezza si è iscritto alla scuola professionale conseguendo il diploma di meccanico saldatore. Il Signor De Lorenzo ha lavorato presso una grande ditta del settore edilizio prima a Bressanone e successivamente a Vipiteno. È sempre stato soddisfatto del suo lavoro, lo stipendio era buono e avendo il diploma di saldatore guadagnava anche qualcosa in più. Il suo datore di lavoro apprezzava le sue prestazioni. Prendeva il treno per raggiungere Bressanone e poi Vipiteno, dove si lavorava anche con il freddo, visto che i lavori dovevano essere completati. Nell’Alta Val d’Isarco ne ha sofferto molto di freddo! Il signor Libero ha fatto esperienza lavorativa anche con una ditta di Fortezza che produceva i blocchi di ghiaccio, le cosiddette “stecche” da 25 kg, per i vagoni interfrigo. Questi vagoni trasportavano la frutta e la verdura e dovevano sempre essere al fresco, mentre venivano trasportate in Germania. Ha lavorato inoltre anche nel settore del carico e scarico bestiame, sempre a Fortezza. 

La famiglia

Il Signor De Lorenzo ha una sorella di nome Giuliana e un fratello, Gino che abitano a Bressanone e a Fortezza. Quando era più giovane ha conosciuto una giovane donna della Val Gardena, si sono innamorati e lei si trasferì a Fortezza. Hanno trascorso diversi anni insieme e stavano per sposarsi. La sua compagna aveva due figlie, che approvavano la nuova relazione della mamma e le feste importanti le trascorrevano tutti insieme. Libero e la donna erano molto felici, sfortunatamente la sua compagna si ammalò gravemente e se ne andò troppo presto. Il Signor De Lorenzo rimase molto provato della scomparsa della sua amata e da quel momento è rimasto solo. 

Aveva perso prematuramente la mamma, di origine friulana, che morì molto giovane. Il papà morto all’età di 94 anni era stato anche nei lager, e aveva fatto il manovale. Per il signor Libero perdere la sua compagna è stato un duro colpo. Suo fratello gli è stato accanto, lo ha aiutato molto nel momento del bisogno. 

La salute e la residenza per anziani

Da più di 5 anni, dall’agosto 2016, Libero si trova nella residenza per anziani a Mareta (prima a Vipiteno). “Torneremo a Vipiteno”, dice il Sig. De Lorenzo, “e vivremo in una bella casa nuova, di lusso”. 

Libero si è ambientato molto bene. Si sente al sicuro in quanto sa che nella residenza per anziani è tranquillo, se non si sente molto bene, può parlare con l’infermiere che può contattare il medico e rassicuralo. 

È già stato ricoverato anche all’ospedale per problemi alla schiena. Nella sua vita ha avuto spesso dolori e problemi di salute. Momentaneamente è contento, nella residenza per anziani è ben accudito e lo  possono aiutare con i dolori, fare i massaggi, e fargli prendere le pastiglie corrette. Al momento fa troppo freddo e non si può uscire, ma il fisiatra gli ha assicurato che con il sole si potrà uscire e fare alcune passeggiate per muovere le gambe. 

“Pian piano si va avanti, va bene, non penso neanche, perché non conviene pensare. Sono solo, calmo e tranquillo, non ce l’ho con nessuno, non do fastidio a nessuno e sono convinto che non bisogna arrendersi mai”.


Mareta, 8.1.2022

Petra Agreiter, Sieglinde Sigmund


10.02.2022

DEU